MASSIMO SILVA.UN UOMO DI SPORT, UNA PERSONA SERIA

In accordo con quanto recita il sottotitolo (chi non l’avesse letto lo faccia ora) l’eclettismo è connaturato a questo sito/blog. Sicchè nessuno si scandalizzi se oso parlar di calcio (è una delle mie sane passioni) ed oltretutto non del calcio “stellare” (stellare?)della serie a o della championsleague SpA. Parlo dell’allenatore del Brindisi, la squadra della mia città, tale Massimo Silva da Pinarolo Po. Non proprio un carneade (nel suo palmares una stagione accanto a Rivera nel Milan e tanta serie A e B a ottimi livelli)ma un uomo mite ed umile che nonostante queste virtù -o forse, ahimè, proprio per esse- i miei concittadini continuano ad attaccare con piglio degno di miglior causa. Basta ora con questa premessa ed ecco il mio SINCERO omaggio a Mister Silva:

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Ci ha portato in serie C , riuscendo -in modo eccezionale:sfido chiunque a ricordare una stagione così trionfale e bella come la cavalcata del 2008/2009- dove molti altri avevano fallito clamorosamente (pur avendo a disposizione ottime e costose rose). Molto del merito della promozione , NON MI STANCHERO’ MAI DI DIRLO,  è suo: lui ha individuato subito l’undici titolare -e non era facile- ed ha avuto il coraggio e la costanza di crederci. Ed i giocatori, sereni e leggeri psicologicamente PERCHE’ LIBERI DALLA FRENESIA CHE CERTI ALLENATORI “MODERNI” portano nelle squadre, lo hanno ripagato alla grande. Quest’anno ha avuto il compito – TUTTALTRO CHE SEMPLICE- di gestire una rosa molto ampia (anzi, decisamente TROPPO ampia)ed “eterogenea” con elementi che – LO HA DETTO IL CAMPO!!!- non avevano minimamente a cuore il Brindisi ma solo la propria smodata ambizione o addirittura il portafogli. E pur “vedendo tutto ciò (Massimo Silva non è stupido, anzi: conosce il calcio come pochi.Ed anche i calciatori….) non si è minimamente lamentato. Ha tenuto duro. Come dice spesso lui “è un uomo di calcio” e gli piace lavorare sul campo. Le chiacchere e gli intrighi li lascia volentieri agli altri (anche a quelli che non hanno nessun titolo o competenza per farlo). Ha subito un clamoroso “ammutinamento” (fra castellammare e la capitale) di alcuni vili che pensavano di farlo fuori -mettendogli contro la STOLTA  “piazza” che sembrava non attendere altro. Risultato? Una penosa figuraggia rimediata SUL CAMPO ed una umiliazione per il Brindisi ed i Brindisini (in campo c’erano loro e non Massimo Silva). Il Presidente è stato bravo ed intelligente a capire il tutto: il “boomerang” è ritornato a colpire loro, alcuni dei quali son spariti da Brindisi(e meno male!)ed ora stan facendo le loro mediocri figure altrove. Il gruppo si è rinsaldato (merito di Silva e di quei giocatori SANI e attaccati alla maglia)ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. I soliti cretini han poi tentato un altro pazzesco attacco (dopo una gara dominata per novanta minuti fuori casa)accecati come sono dai loro pregiudizi intrisi anche di odio e violenza. Mister Massimo Silva non cova vendette: lui è un Signore. E sta persino dando spazio ad alcuni “ammutinati” che, meglio per loro, son rinsaviti. E si gode il quinto posto(almeno per ora), un attacco prolifico ed una difesa fortissima, la FIDUCIA DELLA SOCIETA (che è grata a Silva anche per aver scoperto, creduto e lanciato alcuni forti giovani), dei calciatori e dei tifosi brindisini , quelli sani, liberi ed intelliggenti.
Grazie Mister Silva, grazie di cuore.
cosimo de matteis
MASSIMO SILVA.UN UOMO DI SPORT, UNA PERSONA SERIAultima modifica: 2010-01-27T14:30:00+01:00da dematteiscosimo
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