Feto VIVO gettato via come “rifiuto ospedaliero”!

E’ una piccola grande vergogna: nessuno (o quasi)notiziario televisivo(inclusi televideo e mediavideo)che riporta la notizia di quel piccolo bimbo, di sette mesi, sopravvisuto ad un ABORTO e ritrovato dal Cappellano dell’ospedale “gettato via” come una garzina o un “rifiuto ospedaliero”
Per converso titoloni e servizi a iosa sulle tragedie familiari(causate quasi tutte dalla pestifera legge sul DIVORZIO, che la bonino ed i radicali e parte del piddì vorrebbero “breve”).
Ma
non è evidente
che
un mondo che rifiuta
Dio
e/o che vuol farne a meno NON HA FUTURO?

Insisto: la notizia è ignorata dai siti di repubblica, corriere, unità, stampa e molti altri. Anche le maggiori agenzie di stampa TACCIONO.
Come non pensare ad una PRECISA SCELTA?
Anzi, un perentorio O R D I N E :
“NON BISOGNA DARE LA NOTIZIA.Si rischia di svegliare le coscenze dele persone che abbiamo scimunito coi nostri palinsesti, i nostri film ed i nostri libri.VIETATO DARE QUELLA NOTIZIA”

http://news.google.it/news/story?hl=it&q=FETO+VIVO&um=1&ie=UTF-8&ncl=dTO_4F4u1NjQJeM_S6WKgN1c00bPM&ei=nozVS7K2Oobb-QbynLGlDA&sa=X&oi=news_result&ct=more-results&resnum=1&ved=0CAcQqgIwAA

Feto VIVO gettato via come “rifiuto ospedaliero”!ultima modifica: 2010-04-26T15:08:18+02:00da dematteiscosimo
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9 pensieri su “Feto VIVO gettato via come “rifiuto ospedaliero”!

  1. (ASCA) – Roma, 26 apr – ”Il ministero della Salute inviera’ i suoi ispettori all’ospedale di Rossano Calabro per accertare che cosa sia effettivamente accaduto, e verificare se sia stata rispettata la legge 194, che vieta l’aborto quando ci sia possibilita’ di vita autonoma del feto e lo consente solo se la prosecuzione della gravidanza comporti un pericolo di vita per la donna”. Cosi’ il sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella commenta quanto accaduto in Calabria, dove ‘’secondo notizie diffuse dalla stampa, un neonato prematuro, sopravvissuto a un aborto effettuato a 22 settimane di gravidanza, e’ rimasto abbandonato un giorno intero senza alcuna cura”.

    ”Trasportato d’urgenza nell’ospedale di Cosenza – – prosegue Roccella – dopo che un prete si era reso conto che era ancora vivo, il piccolo non ce l’ha fatta ed e’ morto stanotte. Se le notizie dovessero corrispondere al vero si tratterebbe di un gravissimo caso di abbandono terapeutico di un neonato fortemente prematuro, probabilmente anche con una qualche forma di disabilita’: un atto contrario al senso di umana pieta’ ma anche a qualsiasi pratica medica deontologica”.

    ”Ricordiamo – conclude il sottosegretario – che un bambino, una volta nato, e’ un cittadino italiano come tutti gli altri, che gode dei diritti fondamentali – tra cui il diritto alla salute e quindi ad essere pienamente assistito”.

    Ma gli eventuali reati commessi -che dovranno essere puniti- sono un nulla rispetto all’abominevole peccato, la uccisione , il lasciar morire -VILI!!!- un bimbo di sette mesi, il cui fragile corpicino voleva solo VIVERE.
    SIGNORE, ABBI MISERICORDIA DI QUESTI MILIONI DI PECCATORI MACCHIATI DI CRIMINI ORRENDI.
    SIGNORE ABBI PIETA DI NOI.
    TOCCA I CUORI, SIGNORE.
    NOI TI IMPLORIAMO: E’ BESTIALE UCCIDERE IL PROPRIO FIGLIO, SIGNORE AIUTACI.ABBI PIETA’.

  2. Bè, forse non lo meriterebbe dati i peccatacci che commettiamo.
    Ma Dio è misericordia.
    E concede tantissime chanches.
    Tantissime.
    Ma poi uno, in tutta libertà, decidere se accoglierle o rifiutarle.
    Dio non condanna: è l’uomo che si “autocondanna” alla infelicità, al male ed in ultima analisi alla dannazione eterna.

    Detto ciò sono certo che la Vergine Santa stà preparando per questo mondo, nonostante tutto, un futuro di pace.

    Lei ci vuole davvero tanto bene.

  3. Leggo, nel Catechismo ufficiale della Chiesa Cattolica:
    “Il modo con cui avviene la resurrezione supera le possibilità della nostra immaginazione e del nostro intelletto; è accessibile solo nella fede. Ma la nostra partecipazione all’Eucaristia ci fa già pregustare la trasfigurazione del nostro corpo per opera di Cristo.”
    Ecco, vorrei solo porre una domanda, a Cosimo: hai già pregustato, quando fai la comunione, la trasfigurazione del tuo corpo?
    Com’è? Fammi sapere.

  4. Inoltre, un feto vivo gettato via costituisce una azione esecranda ed orribile,priva di qualunque giustificazione. Però, non si capisce l’indignazione dei credenti,al riguardo : la chiesa e le religioni sono ,da sempre, responsabili dei più orrendi massacri che il mondo abbia mai visto.
    La chiesa,che ha governato, per secoli, col boia e con i roghi,con le torture e l’Inquisizione, con le crociate e le guerre di religione, con la repressione e l’uccisione degli “eretici”, NON HA LE CARTE IN REGOLA per predicare la difesa della vita.

  5. salve io ho mia figlia che tra un mese avra un bambino questa creatura non e’ affatto desiderata per colpa del suo lui che non si vuole prendere nessuna responsabilita ne del bambino ne di mia figlia lei non ha un lavoro neanche lui mia figlia ha una leggera invalidita nell’apprendimento i miei genitori dicono che il piccolo dovra essere lasciato all’ospedale al momento della nascita ma ne io ne mia figlia siamo daccordo secondo voi che devo farE?

  6. Gentile Iva,

    anzitutto GRAZIE per averci donato la tua
    confidenza molto delicata.
    Non so cosa -e se- ti risponderanno gli altri.
    Ciò che mi sento di dirti è che la soluzione prospettata
    -lasciare il nascituro in ospedale-
    mi pare buona:

    ci sono migliaia di coppie che faranno “carte false”
    pur di poter aver in adozione un neonato
    quindi è C E R T O che il bimbo non solo NON sarà abbandonato
    ma avrà dei genitori che l’ameranno ed accudiranno.

    Per altre questioni piu profonde
    -sul piano morale-
    debbo trattenermi che qui mi bacchettanno
    se espongo certezze etiche.

    Ogni Bene!

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