l’ ANTI Cristo

E’ possibile ipotizzare la manifestazione dell’Anticristo in una fase anteriore alla fine del mondo, pur confermando la dottrina secondo la quale la massima manifestazione del male precede immediatamente la venuta del Signore?

In altre parole che dire di quelle raffigurazioni  del futuro, a volte presentate sotto forma di rivelazioni private, secondo le quali i tempi che stiamo vivendo sarebbero quelli della manifestazione dell’Anticristo, mentre l’esplosione finale del male avrebbe come protagonista satana in persona?

Questa prospettiva, già ipotizzata da Soloviev, la si può trovare in Maria Valtorta, che colloca l’ascesa e l’affermazione dell’Anticristo alla frontiera del terzo millennio, mentre il secolo precedente, segnato da due guerre mondiali e dall’imperversare delle ideologie del male, sarebbe solo preparatorio. L’illustre scrittrice ci tiene a presentare la sua opera sotto la forma di una rivelazione privata.

In particolare la raccolta degli Scritti contiene molti riferimenti alla tematica dell’Anticristo. In uno dei <dettati> di Gesù si legge: “Ora siamo nel periodo (27 agosto 1943) che io chiamo dei precursori dell’Anticristo. Poi verrà il periodo dell’Anticristo che è il precursore di satana. Questo sarà aiutato dalle manifestazioni di satana: le due bestie nominate nell’Apocalisse. Sarà un periodo peggiore dell’attuale.

Il male cresce sempre più. Vinto l’Anticristo verrà un periodo di pace per dare tempo agli uomini, percossi dallo stupore delle sette piaghe e dalla caduta di Babilonia, di raccogliersi sotto il segno mio. L’epoca anticristiana assurgerà alla massima potenza nella sua terza manifestazione, ossia quando vi sarà l’ultima manifestazione di satana”. (I Quaderni del 1943, p.288, CEV). Per la Valtorta il secolo ventesimo è stato contrassegnato dai precursori dell’Anticristo; quello nel quale siamo ora entrati vedrà invece la sua tremenda manifestazione (cfr. Apocalisse 13); seguirà un tempo di pace prima della ribellione finale dell’umanità, guidata da satana in persona (cfr. Apocalisse 20, 7-10).

Si tratta di uno schema diverso da da quello proposto  dal Catechismo della Chiesa Cattolica, secondo il quale l’Anticristo è collocato nel contesto della fine del mondo. Qui invece è posto prima del tempo di pace concesso all’umanità. Tuttavia nella sostanza  non sembra una ipotesi incompatibile con l’insegnamento della fede. Chi sia l’Anticristo, se un uomo politico o un ecclesiastico, è un interrogativo che ha appassionato per secoli esegeti, polemisti, romanzieri e visionari. Al riguardo si è detto di tutto.

l’ ANTI Cristoultima modifica: 2011-05-10T12:41:44+02:00da dematteiscosimo
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