quer pasticciaccio brutto der prete (e de Consales)

Ci vuole correttezza, onestà e prudenza. In ogni cosa. Ma figuriamoci quando un “giornalista” si accinge a scrivere e/o a parlare di un fatto, e di un fatto delicato. Ma, intendiamoci: ciò non avviene sempre. E se non emerge tutta la marea di inesattezze che compaiono in pagina ciò avviene sia perché in pochi leggono davvero i giornali (specialmente certi articoli “inutili”) e quei pochi, spesso, non hanno a loro volta gli strumenti conoscitivi (e neppure la scolarità, a volte) per potersi accorgere di tali inesattezze. Un circolo vizioso molto poco edificante. Ma pecunia non olet e figuriamoci se stanno attenti a cosa scrivono i loro ragazzini (molto ambiziosi ma poco precisi): quel che conta sono i danarosi contratti pubblicitari e non scontentare il potente, poi per il resto si può pure scrivere scuola con la q: e se malauguratamente se ne accorge qualcuno si può sempre dire che è un refuso tipografico o che è in corso una indagine demoscopica  atta a conoscere il livello di attenzione nella lettura (insomma: vi vogliamo talmente bene che ci preoccupiamo pure di voi e paghiamo fior di specialisti per conoscervi meglio e venir incontro alle vostre esigenze).

Questo per introdurci e pure per sorridere un po’ (che poi in realtà da ridere c’è ben poco).

Allora, giorno di Pasqua, cosa è successo: proviamo a riepilogare. Parlo per come l’ho “vissuta” io: attorno alle 14 una Emittente Televisiva locale apre il TG dando questa notizia e cioè che Mimmo Consales  -uno dei 4 candidati del Centrosinistra(il Centrodestra si presenta, come è noto, compatto con Mauro D’Attis)- avrebbe “salutato” i fedeli all’uscita della Santa Messa. Ma non finiva qua: si aggiungeva che tale “intrattenimento” sarebbe stato non casuale ma in qualche modo sollecitato ed anzi “preannunciato” dal Celebrante che, finita la Eucaristia, avrebbe invitato i presenti a “salutarci” e “darci gli auguri” fuori dalla chiesa. Ho un po’ strabuzzato gli occhi, stentavo a crederci ma figuriamoci se interrompevo il pranzo con la famiglia riunita e nella più grande Solennità della Cristianità.

Dopo il caffè, però, mi son fiondato al pc: ed in effetti ho trovato nella posta, giunta alle 15.08,  il comunicato di BAV. Chi è BAV. Bav è l’acronimo di Brindisi Avanti Veloce, una Lista Civica che si presenta a queste Elezioni Amministrative (una delle sette liste che sostengono Mauro D’Attis). Ebbene, la nota di BAV (e mentre la leggevo ne trovavo conferma) era quanto avevo ascoltato in televisione.

Non ci penso due volte e pubblico la nota, integrale, nel mio Sito Web, con due righe di commento. Solo dopo provo a dare uno sguardo su facebook: non sono un curioso né come persona né per la mia “professione”. Facebook è solo uno dei tanti specchi(talora deformati, talora deformanti, certe volte sfiguranti!) e solo il cattivo giornalista lo usa come “fonte” per le notizie. Al massimo (ma proprio al massimo) lo legge per “sentire” l’aria, anche se in realtà un cronista in gamba conosce bene l’aria che tira anche senza sbirciatine su facebook(che viceversa è una vera e propria fissa delle femmine che fanno le “giornaliste”).

Torniamo alla notizia. E’ grave che sia accaduto quanto riportato da uno dei due coordinatori di Bav, me ne avvedo immediatamente. Naturalmente non ero presente (a quell’ora era a  Messa si ma altrove ed il Celebrante dopo la Solenne Benedizione ci ha detto che potevamo andare in pace senza assistere a comizi piu o meno improvvisati.

Poiché non giungevano smentite da parte degli interessati prendeva sempre maggiormente corpo che le cose erano andate proprio come erano state descritte inizialmente. Mancava  solo il “tassello” tuttaltro che irrilevante riguardante il Celebrante autore di codesto strano invito post Messa. Ma ora ci arriviamo.

Le solite Testate online, probabilmente con uno smartphone macchiato di colomba, “battevano” pure loro la notizia. Non indugio su tutte le inesattezze e sui titoli: non ne vale la pena (eppure, santo Cielo, la “fonte” era la medesima) sennò passo per testardo e pignolo ed invece sono solo preciso. E del resto, in una vicenda così delicata (che potrebbe avere una eco anche al di fuori di Brindisi) come si fa ad esser superficiali o, peggio, faziosi?

Come si fa, ad esempio, concludere il tutto chiamando in causa la Chiesa che “come al solito” resta nel suo assordante silenzio? (o una conclusione di questo tenore).

E, del pari, come si fa a mettere sullo stesso piano le chiacchiere  fra comari della chat con un Comunicato Stampa di una Lista che concorre alle Elezioni medesime?

Cerco, nei limiti del possibile, due cose: a) evitare che si faccia la cosa piu inutile e piu sbagliata e cioè l’attacco indiscriminato alla Chiesa (e, come abbiamo visto, già si era aperta una “pista” in quella precisa direzione); b) cercare di capire CHI ha celebrato.

Nella ricerca di questi due obiettivi (credo nobili o almeno non ignobili) mi imbatto in un incidente di percorso ma figuriamoci se mi perdo con le stupidaggini: qui il problema è serio. Ne va della onorabilità della Chiesa (di cui sono figlio devoto ed obbediente)  e del rispetto della “verità”: se non si “scopre” il nome del celebrante c’è il rischio che circolino nomi inesatti e/o che, in caso di omonimia, vengano accusate persone che letteralmente sono estranee all’accaduto.

Ecco, amici: alle 20.27, mentre vergo queste righe non è giunta nessuna smentita del candidato (si sussurra che vi fosse, con lui, anche un candidato consigliere del medesimo schieramento: ma questa, appunto, è una voce assolutamente non confermata sebbene c’è chi la da per certa: ognuno ha il suo stile) e soprattutto ancora non siamo a conoscenza di chi è il Sacerdote che avrebbe organizzato l’happening elettorale pasquale. Di certo è già stato abbandonato al suo destino: si, chè i soliti impareggiabili “giornalisti” han reso pubblica una chattata in cui, senza smentire nulla ma cercando disperatamente di sminuire l’accaduto, il candidato dice trattarsi di un qualcosa “a sua insaputa”.

Chiaro, no?

 

 

quer pasticciaccio brutto der prete (e de Consales)ultima modifica: 2012-04-08T20:38:00+02:00da dematteiscosimo
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