Uno dei vantaggi del blog rispetto, per esempio, alle Testate con periodicità fissa è che si può rinviare un articolo anche di parecchio tempo: nessuno protesta e nessuno può “accusarti” di aver omesso di parlare di un dato evento (si pensi ad un fatto politico rilevante o, in ambito sportivo, ad una roboante sconfitta). Ebbene godendo di tali attenuanti mi accingo a parlare di uno spettacolo teatrale risalente a quasi un mese fa . O meglio la data brindisina del breve tour risale appunto ad un mese fa (circa) precisamente venerdì 20 aprile, presso il Teatro San Vito. Mi riferisco a “Il Papa e il Poeta -Percorso teatrale nella poesia di Giovanni Paolo II” messo in scena dalla Compagnia Teatrale “Spes on stage”. Tale spettacolo ha avuto due prime “sperimentali”: a Roma, in Gennaio all’ ”Aurelio”, ed a Bari e quindi il mini-tour pugliese: Canosa, Brindisi e Castellaneta. Ebbene, si può tranquillamente parlare di un discreto successo quantomeno di pubblico e di entusiasmo suscitato (confesso di non conoscere le recensioni critiche specializzate): pienone ovunque.
Sarà certamente contento Mimmo Muolo che ha ideato il tutto e scritto i testi (la regia invece è di Gianfranco Migliorelli): il giornalista monopolitano –forse si deve a ciò l’esordio appulo dello spettacolo- ha messo insieme i versi di Papa Wojtyla con gli scritti magisteriali (e quelli non propriamente tali: Giovanni Paolo II vanta un discreto numero di saggi scritti prima della sua elezione al Soglio Pontificio) dello stesso Beato amatissimo in tutto il mondo.
“Il Papa e il Poeta” è arricchito da momenti di danza, musicali (ottimi Nicola Albano e Francesca Lanzolla) e da curiose e divertenti “sorprese” (una brava e spassosa Lucia Lanzolla)e soprattutto si avvale di professionisti quali Filippo Anastasi e Monica Di Loreto oltre allo stesso Migliorelli.
Ecco: spero d’aver saldato il mio “debito” con la Spes on stage cui avevo promesso di scrivere qualcosa riguardo il loro spettacolo che, confesso, mi è davvero piaciuto (ho persino “creato”, trascinato dall’entusiasmo, un gruppo facebook: Amici e fan della Compagnia “SPES ON STAGE” che attende tutti i lettori). Purtroppo inconvenienti tecnici, derivanti dalla mia poca dimestichezza con le nuove tecnologie, mi impediscono di pubblicare le foto che pure avevo fatto. E questo mi dispiace: sarò costretto a prendere in “prestito” alcune immagini raccolte qua e là in rete.
Infine, nell’invitare tutti a vedere la Compagnia Spes on stage qualora passasse dalle vostre città, voglio pure ricordare un appuntamento già fissato: dal 15 maggio al 12 ottobre 2012 a Roma c’è una rassegna teatrale gratuita per incontrare i giovani e raccontarli in maniera alternativa, l’iniziativa ‘Giovani@teatro” proporrà 14 spettacoli ad ingresso gratuito, messi in scena da giovani compagnie romane. Ebbene c’è anche la Spes on stage e precisamente Domenica 3 giugno: al Teatro S.Giustino andrà in scena Bene Comune di Mimmo Muolo per la regia di Gianfranco Migliorelli.
Le presentazioni parlano di una commedia “con quattro attori che danno corpo, voce, sentimenti e pensieri a una comunità di embrioni sospesi nel congelatore, in attesa di conoscere un destino già scritto dal potere indifferente e avido di una tecnoscienza piegata al consumismo della vita umana.”. “Bene Comune” ha vinto il Premio Speciale della Giuria all’ Artelesia Festival 2010, svoltosi a Telese (Benevento) ed è stato inoltre rappresentato nell’ambito del Fiuggi Family Festival del 2010 e nei Convegni nazionali del Movimento per la Vita (Roma, novembre 2010) e dell’Associazione Scienza & Vita (Roma, maggio 2011).
cosimo de matteis
