ESCLUSIVO: Intervista a Bersani

BERSANI INTERVISTA.jpgRaga!

 

Non solo sono riuscito a intervistare in esclusiva Pierluigi Bersani ma, mentre sorseggiavamo una vodka ‘Lenin’ prima dell’intervista, ho fatto scivolare nel suo bicchiere una compressina di acido moffettil-mao-sbirulonico che, come sapete, costringe chiunque a dire la verità per un’ora: proprio il tempo che mi serviva!

 

Excerpts (sarebbe: brani scelti, ma fa molto più fico)

 

Io.  Pier, quali sono oggi gli obiettivi del PD?

PB.  Oggi? Non lo so, sono le 9 di mattina, di solito sento Pannella o la Bonino verso le 10.

Io.  Ecco… io intendevo dire: in questo periodo…

PB.  Ma non ce l’hai un computer, una connessione a internet? Vai sul sito dei radicali e dell’arcigay, e troverai tutto!

Io.  Sì, l’ho fatto, ma lì non ci sono le cose specifiche, vostre, di sinistra…

PB.  Ma cosa stai dicendo?

Io.  Ma sì, i lavoratori, i precari, i disoccupati, i disabili, i pensionati…

PB.  Scusa, ma chi pensi di avere davanti? Berlinguer? Sono 25 anni che non seguiamo queste ca**ate, non te n’eri accorto?

Io.  Bè, sì, avevo avuto l’impressione che la tensione ideale si fosse un po’ smorzata…

PB.  No no, non mistifichiamo: la tensione ideale è stata formalmente soppressa con voto unanime della direzione!

Io.  Quindi la povera gente…

PB.  La povera gente ha anche rotto i cosiddetti, e deve cominciare a camminare con le sue gambine! Lo dicono anche i cattolici del PD: «Ognun per sè, e Dio per tutti»!

Io.  E la piaga del precariato…

PB.  Piaga? Ma se l’abbiamo inventato noi, il precariato!?

Io.  Sì, ma nella vostra propaganda elettorale non dite così, però…

PB.  E va bè, ma cosa ti aspetti che diciamo al popolino: siate precari, fate famiglia a 50 anni, e state contenti? E’ gente che mica capisce l’economia, sono egoisti, pensano al loro orticello.

Io.  E i disoccupati?

PB.  La faccenda della disoccupazione è una grande contraffazione delle destre. Chi vuole, chi ha le palle, un lavoro se lo trova. Guarda me. O Rutelli. O Veltroni. Diamine, se ce l’abbiamo fatta noi, ce la può fare chiunque!

Io.  E i pensionati?

PB.  Quella è un’assurdità!

Io.  Ah ecco, almeno su questo…

PB.  E’ un’assurdità che uno lavori 35-40 anni, e non sia capace di mettere da parte quattro soldi che gli permettano di campare senza dovere pitoccare una pensione all’INPS! Ma dov’è la dignità di chi chiede l’elemosina allo Stato!?

Io.  Veramente sono soldi che i lavoratori hanno anticipato allo Stato…

PB.  Ma chi ti manda, te? Formigoni? Quei soldi ce li siamo già mangiati da decenni: ciao Pep!

Io.  Vabbè, ma a questo punto è più di sinistra votare la destra…

PB.  E l’hai capito adesso? Sorbole, ma per chi scrivi? Per “Il Beota”?

Io.  Senti, Pier: però questo governo Monti sta strozzando sia i poveri che il ceto medio, e sta salvando solo la Casta e gli straricchi. E voi, zitti?

PB.  Ma si capisce! Il popolo è bue, e vota comunque per noi. Il ceto medio ci è sempre stato sulle balle, e quindi siamo coerenti. La Casta va salvata, ci mancherebbe altro: c’è dentro la mia famiglia e gli amici di tutta una vita. E gli straricchi bisogna tenerseli buoni, sono potenti, in una settimana ti distruggono, hanno le case editrici, i giornali, riescono a piazzare i loro fedelissimi anche nelle televisioni.

Io.  Pier, ultima domanda: Berlusconi.

PB.  E’ stato un buon Presidente.

Io.  Scusaaaaaaaa?!

PB.  Non c’è stato un giorno, festivi compresi, in cui non ci inventavamo una puttanata per farlo cadere, e lui ha sempre resistito. E’ caduto solo quando sono saltati fuori i Giuda nel suo stesso schieramento. Io lo ammiro.

Io.  No, ma fammi capire… “puttanate” dici?! Si trattava di cose importanti… scorrettezze gravi… il conflitto di interessi…

PB.  Ma qualche scorrettezza l’avrà fatta anche lui, non gliela voglio negare, però vuoi mettere con quello che abbiamo fatto noi, dal 1945 ad oggi? Altro che conflitto di interessi, Berlusconi a confronto nostro era Winnie Pooh, lascia perdere, che so quel che dico…

Io.  Quindi non hai mai pensato ciò che dicevi…

PB.  E va bè, cerca di capire… l’odio a Berlusconi ci ha permesso di dare un senso alle nostre esistenze, e di dare a molta gente la sottile impressione che noi potessimo essere meglio di lui.

Io.  Va bene: ti ringrazio, Pier.

PB.  Ma ci mancherebbe. Ohi, mi sento un po’ strano…

***

L’intervista, regolarmente inventata, è opera di Aurelio Romano, cinquantenne milanese che segue con interesse le vicende politiche nazionali. Si diletta di scrivere di politica ma non solo: ha spesso affrontato anche temi sociologico-religiosi. La “sua testata” è facebook ma son in tanti ad apprezzarlo. Stamane ha pubblicato questa “intervista esclusiva” al Segretario nazionale del PD ed ho pensato di riportarla qui. La versione “feisbukiana” la trovate qui:

https://www.facebook.com/notes/aurelio-romano/intervista-a-bersani/10150915346629725

 

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Aurelio Romano (e consorte)

https://www.facebook.com/aurelio.romano.1?sk=wall


ESCLUSIVO: Intervista a Bersaniultima modifica: 2012-05-25T08:47:00+02:00da dematteiscosimo
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