E Papa Wojtyla scoppiò in lacrime e singhiozzando diceva: “Civitavecchia, Civitavecchia…

E’ stato rubato stamani e ritrovato poche ore dopo un reliquiario che contiene una ampolla con il sangue del Beato Giovanni E Papa Wojtyla scoppiò in lacrime e singhiozzando diceva: "Civitavecchia, Civitavecchia...Paolo II. La reliquia, sottratta con l’inganno in treno a un parroco che la stava portando da Roma ad Allumiere, un centro della provincia dove doveva essere esposta, é stata ritrovata dalla Polfer di Roma.

Il reliquiario – in bronzo argentato e dorato opera dello scultore Carlo Balljana – era stato abbandonato dai ladri in mezzo a delle sterpaglie vicino alla stazione di Marina di Cerveteri, a nord di Roma.

Secondo la squadra di polizia giudiziaria della Polfer, si tratta della cosiddetta ‘copia pellegrina’ del reliquiario: l’originale è custodito nella stessa chiesa di Santa Maria dell’Immacolata, nel quartiere di San Giovanni, dove si era recato stamani padre Augusto Baldini, parroco della Chiesa Santa Maria Assunta di Allumiere. “Ho passato cinque ore di agonia – ha raccontato all’ANSA il religioso – la polizia è stata bravissima. Nell’ampolla che si trova all’interno del reliquiario è custodito il sangue prelevato a Papa Wojtyla dopo l’attentato del 13 maggio 1981.

Me l’hanno restituito e già domani sarà esposto qui ad Allumiere per il 25esimo anniversario della visita in cui Papa Giovanni Paolo II incoronò la statua della madonna delle Grazie.

E Papa Wojtyla scoppiò in lacrime e singhiozzando diceva: "Civitavecchia, Civitavecchia...

 

http://santita.myblog.it/

 

 

E Papa Wojtyla scoppiò in lacrime e singhiozzando diceva: “Civitavecchia, Civitavecchia…ultima modifica: 2012-08-28T20:49:00+02:00da dematteiscosimo
Reposta per primo quest’articolo

2 pensieri su “E Papa Wojtyla scoppiò in lacrime e singhiozzando diceva: “Civitavecchia, Civitavecchia…

  1. Caro amico,

    che non ti firmi
    -o meglio: utilizzi un nom de plum facilmente “decriptabile”-
    forse hai letto male il titolo dell’articolo (oggetto del tuo interesse e curiosità-ahimé non soddisfatta- e della tua sagace ironia).

    Ed allora ti invito a rileggerlo, eccolo: “E Papa Wojtyla scoppiò in lacrime e singhiozzando diceva: “Civitavecchia, Civitavecchia…”

    Quanto al fatto che nell’articolo non vi siano riferimenti -almeno non diretti- all’episodio accennato nel titolo- ti garantisco che è un fatto voluto espressamente dal sottoscritto.

    Ovviamente l’episodio è reale, assolutamente.
    E citato e pure ben narrato in molte pubblicazioni.
    Io credo che con una buona ricerca si possa trovare.

    Se poi uno “ascolta il suo cuore” (per usare una espressione un po’ scema, lo riconosco) e/o semplicemente riflette -ed ogni persona è in grado di farlo- allora comprenderà il motivo e di quei singhiozzi, e del successivo pianto e di quelle mirabili -eppur semplicissime- parole di Giovanni Paolo Magno.

    Se, nonostante questi piccoli suggerimenti/consigli, ancora risulta oscuro il nesso tra il titolo e il testo dell’articolo…

    beh, pregate la Vergine Santa acchè
    Lei,
    l’Immacolata e Madre di Dio,
    illumini le menti e doni -appunto- “lumi”.

    Sia lodato Gesù Cristo

Lascia un commento