Si diceva che è iniziato nel migliore dei modi: il riferimento è alla realtà pugliese –più specificamente brindisina- dato che la libreria Paoline di Brindisi (da decenni, amorevolmente e con competenza, tenuta da Assuntina Marra e Patrizia Colaluce, dell’Istituto Maria SS.Annunziata che è un altro ramo della famiglia Paolina) ha organizzato una serie di incontri (si veda la locandina ed i brevissimi articoli precedenti) riccamente partecipati proprio presso la libreria di Viale Commenda (che da qualche anno ha “sostituito” la storica sede di Via San Lorenzo, aperta che il Fondatore era ancora vivo).
La intuizione –davvero felice- è stata quella di chiamare come relatori dei sacerdoti che hanno avuto la fortuna –meglio: la Grazia- di vivere e lavorare accanto al Fondatore. Così don Carmine Bruno, don Giuseppe Mastrandrea e don Tommaso Mastrandrea: dalle loro parole (e dai loro occhi) era possibile “sentire” davvero il carisma paolino così come don Alberione lo intendeva (ispirato e poi mosso da Dio) e così come lo aveva trasmesso ai suoi figli.
Il Beato Alberione, quindi, (ed anche Madre Tecla Merlo ed altri Paolini della prima ora, molti di essi già sugli altari) e la concretizzazione del suo disegno di evangelizzazione, sul modello di Paolo apostolo delle genti, incarnato da migliaia di paolini e paoline mossi unicamente dal santo desiderio di vivere e donare Gesù Maestro. Brindisi è grata alla libreria Paoline –e, si intende, ad Assuntina e Patrizia- per questa bella iniziativa. Davvero l’Anno Centenario è iniziato nel modo migliore. Prosegua così e produca abbondanti frutti di Grazia.
cosimo de matteis