ENEL BRINDISI : Hunter 19, Giuri 16, Callahan 15, Borovnjak 13, Maestrello 5, Zerini 4, Formenti 3, Wojciechowski 2, Vorzillo, Preite. Allenatore Bucchi.
FILENI JESI: McConnel 27, Brooks 16, Maggioli 15, Hoover 10, Migliori 4, Valentini 2, Santiangeli, Battisti,Ginesi, Bargnesi,Di Giacomo,Dolic.Allenatore Cioppi.
Arbitri:Manuel Mazzoni – Mauro Moretti – Enrico Bartoli
Parziali: 27-14, 39-31, 58-49.
MVP della Final Four : Jimy Lee HUNTER(Enel Brindisi)
Miglior italiano : Marco GIURI (Enel Brindisi)
Occorre dare il giusto rilievo alla vittoria –meritata- da parte dell’Enel Basket Brindisi della “Final Four” 2012 (per chi ha poca dimestichezza con la palla a spicchi: trattasi di una sorta di Coppa Italia della Lega Due ossia la Seconda Serie Nazionale di Pallacanestro) conquistata nella fase finale disputata al PalaFlorio di Bari fra sabato 3 e Domenica 4 Marzo. Le quattro contendenti (Tezenis Verona, Givova Scafati, Fileni Jesi e, appunto, Enel Brindisi) si sono affrontate con sfide incrociate (tutte gare belle ed avvincenti) e, nella finalissima di Domenica sera, la formazione pugliese del Patron Massimo Ferrarese ha battuto con una gara di straordinaria intensità i marchigiani.
Coach Bucchi ha ben guidato il team adriatico: solita difesa aggressiva ed asfissiante (uno dei “segreti” dei biancazzurri) e giocatori lucidi e concentrati et precisi: sempre antipatico far nomi ma è doveroso citare il brindisino doc Marco Giuri (autore di devastanti tiri da tre punti in momenti topici della finale) ed il diligente lavoro di Dejan Borovnjak ed il “solito” Hunter.
Nelle due semifinali Jesi aveva battuto in volata Scafati(attuale capolista in Lega Due) con una tripla allo scadere di Hoover(79-78) mentre Brindisi, in rimonta, aveva superato Verona (68-60).
La finale, giocata al cospetto di un numeroso pubblico (Bari è una piazza che vuole finalmente “affacciarsi” in Serie A e potrebbe riuscirci quest’anno grazie proprio ad un brindisino: è Giovanni Putignano, uno dei tanti brindisini che eccellono nel secondo sport nazionale, il coach della Liomatic Cus Bari) è stata una bella partita. Il primo quarto senza storia con Brindisi che “doppia” Jesi (32-16) ma nel secondo tempino gli uomini di Cioppi trovano le contromosse ed accorciano le distanze: all’intervallo lungo si arriva con +7 di Brindisi (39-32).
Il Terzo quarto vede un Brindisi che pare avviarsi ad una vittoria facile: Giuri e compagni scavano un grosso solco ma a metà del quarto tempo Jesi rientra in partita e si porta sul meno 6. Brindisi perde per falli Zerini (oramai una certezza) Hunter e Borovnjak. I secondi finali sono intensi: a 37 secondi dalla fine Brindisi è sul +4(73-69) e ci sono i soliti falli sistematici. Importante le realizzazioni dalla lunetta ed il “sangue freddo” dei brindisini. Ed il sigillo di Marco Giuri è segno della fortissima voglia di vincere di Brindisi che così si aggiudica questo Trofeo ed ora, dopo i giusti festeggiamenti, si torna in campionato: i brindisini vogliono tornare in Serie A e vogliono tornarci subito. Ma per stasera si festeggia: 77-74 il finale.
cosimo de matteis
