Angelino Alfano e Mauro D’Attis in Piazza Vittoria, Brindisi 3 maggio 2012
Apriamo una “vertenza Brindisi” a livello nazionale per salvaguardare la città sul piano ambientale e dello sviluppo. La regione lo ha fatto a Taranto, ignorandoci completamente. Ci penseremo noi, appena andremo al governo della città”, dice D’Attis.
“Il popolo del centro destra e i brindisini non hanno nessuna voglia di tornare indietro, al contrario vogliono andare avanti veloce, rimboccandosi le maniche verso un futuro migliore. Noi governeremo per essere protagonisti e la presenza ieri sera di Angelino Alfano, davanti ad una piazza gremita come da molto tempo non si vedeva, testimonia la volontà, anche della politica nazionale, di guardare a Brindisi come una città disponibile a credere nei suoi giovani, nella sua università, nella sua cultura, nel suo porto, nel suo sociale. Apriamo una “vertenza Brindisi” a livello nazionale per salvaguardare la città sul piano ambientale e dello sviluppo. Per avviare le bonifiche che devono essere pagate dallo Stato. La regione lo ha fatto a Taranto, ignorandoci completamente. Ci penseremo noi, appena andremo al governo della città. Siamo liberi e forti per farlo, siamo puliti, non abbiamo alle spalle grandi industrie che ci sovvenzionano. Siamo la Brindisi vera, quella che governerà la città per i prossimi dieci anni”.
Lo dichiara Mauro D’Attis, candidato sindaco per la coalizione del centro destra al comune di Brindisi, a conclusione della sua campagna elettorale.