In atto a Ferrara contestazione contro Luca Di Tolve: militanti arcigay scatenati

In queste ore militanti agguerriti dell’ArciGay – è stata costretta ad intervenire la Polizia in assetto anti sommossa- stanno ferocemente contestando per una Conferenza, regolarmente organizzata ed autorizzata, che si stava svolgendo a Ferrara (presso la Sala di un cinema).

Uno dei relatori, Luca di Tolve, talmente intimorito dalla veemenza e dalla intolleranza dei manifestanti dei manifestanti, ha rivolto via web un messaggio di aiuto con la preghiera (Questo il testo dello spaventato e toccante messaggio del Di Tolve: “Pregate c’è una manifestazione con la polizia antisommossa cche mi protegge ARCI gay ha maandatoba protestare davanti alla chiesa per intimidazione Vi prego fratelli vi Aspetto sul web Dio vi benedica”).

Vi terremo aggiornati sullo sviluppo degli eventi con una piu dettagliata ricostruzione degli eventi. E naturalmente facciamo nostro l’appello di Luca e lo rilanciamo a tutti i nostri lettori: la preghiera è l’arma piu potente.Sacro Cuore di Gesù, io confido e spero in te.

cosimo de matteis

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In atto a Ferrara contestazione contro Luca Di Tolve: militanti arcigay scatenatiultima modifica: 2011-12-02T21:02:00+01:00da dematteiscosimo
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10 pensieri su “In atto a Ferrara contestazione contro Luca Di Tolve: militanti arcigay scatenati

  1. Ho visto la conferenza e ho visto la raccapricciante aggrassione da parte di quei sedicenti “pacifisti promotori della libertà” (solamente la loro), e tutti abbiamo davanti agli occhi cosa propongono certi sistemi politici; potevano anche loro organizzare la loro pacifica confernza a libero accesso dove spiegare pacificamente le loro ragioni di come sia “giusto” essere gay o omosessuali, invece nò…loro alle pacifiche conferenze preferiscono le orride sfilate orgiastiche da imporre agli occhi e dignità di tutti,vecchi e bambini OBBLIGATI a vedere e tollerare le loro nefande schifezze scorazzanti per le pubbliche piazze e strade,e quel che è peggio autorizzati,finanziati e protetti da politici e con fondi pubblici generosamente offerti da certa politica.E’ una vergogna e un affronto alla libertà,è un affronto alla democrazia,è un affronto alle persone.Poi si permettono di partecipare alla conferenza civilmente organizzata da Luca di Tolve e dalle associazioni Cattoliche che lo hanno aiutato, al solo scopo di aggredire, offendere e attentare all’incolumità di chi ha ancora diritto di espressione ? Sarà meglio che qualcuno faccia qualcosa prima che davvero si scateni la Santa Ira Divina su questo mondo invaso dal marciume.

  2. Il ragazzo ha stile e coraggio da vendere, mi rammarica solo il fatto di non essere stato presente in prima persona. Però non capisco l’accusa di fascismo lanciata a quelli dell’arcigay, o meglio, la capisco ma credo si sarebbe potuta tranquillamente evitare, la prepotenza e la prevaricazione non nascono mica negli anni trenta. Insomma ieri Giannino, oggi l’arcigay, il mondo si è spostato sull’ultradestra ed io non ne sapevo niente :)

  3. Ma, caro Enrico, può esser stato un uso inopportuno,
    ma tu mi insegni che col termine “fascismo”
    -specialmente nel nostro Paese-
    si intende, appunto,
    l’illiberalità, la prepotenza, la intolleranza.

    Ed il punto, mi pare, è appunto questo:
    la intollerenza figlia del pregiudizio
    (piu o meno ideologico, talora sulfureo).

    Grazie, cmq, d’esser passato di qui.
    Ciao.

    cosimino.

  4. Avete proprio del coraggio siete dei bugiardi, la polizia in assetto anti somossa non c’era,erano presenti quattro carabinieri in divisa che non si sono spostati e quattro poliziotti all’esterno seduti all’interno della volante, nessuno è stato aggredito e si è alzata la voce quando avete negato il dialogo, avete offeso i figli di persone presenti, e detto a persone che dolevano solo vergognarsi, avete sostenuto che con la preghiera si trova da lavorare, e che con un padre nostro la carica virale di luca ( la maiuscola non la merita), sieropositivo, si è abbassata ed è guarito, sostenete un protocollo pseudo-medico fatto di psicofarmaci, che in molti casi a porta al suicidio, senza alcuna base scientifica , dichiarato illegale negli Stati Uniti e non solo.
    Siete veramente pericolosi. Dimenticavo sono una mamma etero e sono uscita dalla sala con una rabbia dentro che non ho mai provato, e sono realmente spaventata da una delle frasi iniziali: che la suddetta associazione svolga progetti all’interno delle scuole. Sicuramente mio figlio l’anno prossimo non farà religione perchè se la Chiesa Cattolica permette all’interno delle sue strutture la divulgazione di concetti omofobi e sinceramente cattivi allo stato puro difenderò mio figlio da istituzioni e persone di questo tipo.

  5. Vedi Signora Sara,

    di là dalle tue affermazioni
    -nel cui merito non entro, almeno per ora-
    ti faccio notare una cosa, anzi due:

    a)hai avuto piena LIBERTA di esprimere le tue “verità”
    (anche in modo offensivo). Si chiama “TOLLERANZA”;

    b)tutte le persone, ma proprio tutte, meritano il massimo rispetto e nessuna può esser privata di ciò.

    Un saluto ed Ogni Bene.

  6. Se per Di Tolve è la preghiera che gli permette di abbassare la carica virale perché continua a prendere i farmaci? Che smetta di prenderli e continui a pregare poi vediamo come si abbassa la carica virale. Nelle democrazie che si rispettano la gente può esprimere il proprio dissenso. Voi avete raccontato bugie citando fatti inesistenti. La polizia in tenuta antisommossa? E perché, nel video, c’è la moglie di Di Tolve che invoca più volte di chiamare le forze dell’ordine (senza, fra le altre cose, che ce ne fosse bisogno)? Non avete permesso alle persone presenti di argomentare e parlare e la gente ha alzato la voce solo quando la relatrice ha detto che si giocava con le loro regole! Alla faccia della democrazia. Capisco che le terapie riparative siano un business economico non indifferente e che Di Tolve abbia trovato il modo di far successo. Chissà, magari, un giorno di questi, lo chiameranno all’isola dei famosi o nella casa del grande fratello. Informo inoltre lor signori che è disponibile moltissimo materiale esplicativo fatto da psicologi veri sulle terapie riparative e sui nefasti effetti che esse hanno sulle persone.

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